PKNA #0/3 – Xadhoom!

PKNA #0/3 – Xadhoom!


Testi: Alessandro Sisti, Ezio Sisto
Matite: Stefano Intini
Serie: Paperinik New Adventures
Formato: Spillato
Publisher: Disney
Editore ITA: Disney Italia
Pubblicato: 20 Agosto 1996
Stato: Letto
Mi dovete il mio mondo! E lo pagherete fino all’ultima goccia della vostra preziosa energia!
Dall’astronave evroniana occultata dietro l’asteroide Hidalgo il Sommo Zotnam invia tre astroincursori alla volta della Terra, ma solo uno di questi potrà continuare il viaggio e raggiungerla in quanto gli altri due sono stati gravemente danneggiati da un’entità misteriosa. Quella stessa notte, sulla Terra, Uno manda Paperinik di ronda per indagare su un misterioso contigente di oggetti volanti non identificati, che in realtà non sono altro che droni esploratori grazie ai quali gli Evroniani l’hanno potuto individuare e cogliere di sorpresa; allora l’eroe si accorge con orrore di non aver portato con sé il proprio armamentario, ma prima che possa essere sconfitto fa la sua entrata in scena una misteriosa aliena mutante dotata di strani poteri che le permettono di sbaragliare la pattuglia evroniana senza troppi sforzi. Tuttavia essa prende anche Paperinik per un nemico e gli dà la caccia fino a danneggiare irreparabilmente la gloriosa 313-X. Anche se uscito pressoché incolume dall’incontro, l’eroe ha bisogno di una nuova superauto, così Uno gli fornisce un’automobile progettata da Everett Ducklair che egli battezza Pi-kar. Quella notte, allo scopo di individuare l’aliena, l’intelligenza artificiale usufruisce di un satellite dell’Osservatorio Radioastronimco Paperopolese per captare due fonti anomale d’energia: una si trova nella centrale elettrica e l’altra a Lateral Park. Credendo che alla centrale si stia sperimentando qualche nuovo tipo di generatore, Paperinik si reca al parco dove in effetti trova ed immobilizza l’individua grazie ad uno dei congegni della sua nuova, portentosa automobile (in realtà essa avrebbe potuto liberarsi in qualunque momento). Sopraggiungono gli Evroniani ed il superpapero mascherato non ci mette molto a debellarli, cosa che convince l’aliena, chiamata Xadhoom, del fatto che egli stia dalla sua parte; si propone così come sua alleata e si stabilisce alla Ducklair Tower. Il loro rapporto però non è d’amicizia, né Xadhoom è interesssata a difendere la Terra, bensì solo ad eliminare completamente la razza evroniana; tuttavia si rifiuta di spiegare al novello alleato il motivo di questo suo odio profondo. Il giorno successivo un drone esploratore alla ricerca di Paperinik vola attorno alla casa di Paperino e trasmette la sua immagine agli Evroniani, ma essi credono che si tratti soltanto di un individuo a lui rassomigliante. Uno riesce ad intercettare il drone mentre fa ritorno alla centale energetica, così incarica Paperino di recarsi lì, dove egli scopre che le sentinelle sono in stato di coolflamizzazione parziale. Comunica così la notizia a Xadhoom, la quale però ne era già al corrente in quanto era giunta sulla Terra nascosta nei convogliatori energetici dell’astronave evroniana, ma aveva preferito non eliminarla subito per verificare il numero di pattuglie evroniane presenti; appurato che quella è l’unica, ha appena deciso di entrare in azione. Così, quella notte, i due si recano alla centrale energetica dove cadono vittima di una trappola degli Evroniani e vengono imprigionati in un campo di forza in attesa della loro morte. Neppure Xadhoom potrebbe distruggerlo, a meno di non ricorrere ad una soluzione estrema, ma prima di metterla in atto acconsente a raccontare la propria storia a Paperinik come suo ultimo desiderio. Xadhoom un tempo si chiamava Xado ed era il capo della comunità del pianeta Xerba, abitato da un popolo pacifico e dedito alla scienza. Ma, attirata da tante risorse, giunse una pattuglia evroniana con intenzioni apparentemente pacifiche; sebbene i suoi colleghi e persino il suo fidanzato Xari dubitassero della loro onestà e la spingessero ad organizzare una difesa, Xado aveva fiducia negli Evroniani, e in ogni caso era troppo impegnata ad ultimare un esperimento che avrebbe fornito al suo popolo il controllo totale sulla materia/energia. Così, a bordo di una navetta, decollò verso il loro sole e diede il via all’esperimento proprio mentre gli Evroniani sferravano il loro attacco. Xado tornò su Xerba trasformata in un nuovo essere mutante dotato di incredibili poteri, ma trovò il suo pianeta completamente distrutto e deserto; fu così che giurò odio eterno agli Evroniani e mutò il proprio nome in Xadhoom, che in xerbiano significa creditrice. Terminato il racconto, Xadhoom tenta di attuare la soluzione finale, ma Paperinik ha un’idea molto più semplice: chiedere ad Uno di interrompere la corrente elettrica alla centrale, in quanto gli Evroniani, se possono, non utilizzano mai la propria. Così si liberano dal campo di forza ed intraprendono uno scontro con gli Evroniani dal quale usciranno vincitori. Infine, Xadhoom ringrazia l’alleato per averle impedito di ricorrere alla propria soluzione finale e lascia Paperinik perplesso. Il giorno successivo l’eroe chiede lumi ad Uno, il quale gli spiega che, qualora Xadhoom fosse ricorsa a tale possibilità, sarebbe esplosa come una nova dando origine ad un buco nero che avrebbe risucchiato la Terra intera. Paperinik non regge una simile informazione e sviene.