PKNA #0/2 – Il Vento del Tempo

PKNA #0/2 – Il Vento del Tempo


Testi: Alessandro Sisti, Ezio Sisto
Matite: Claudio Sciarrone
Serie: Paperinik New Adventures
Formato: Spillato
Publisher: Disney
Editore ITA: Disney Italia
Pubblicato: 20 Giugno 1996
Stato: Letto
C’è un tempo per la sconfitta e un tempo per la vittoria… e io so essere tempista! Ah! Ah! Ah!
Paperino, neoassunto custode della Ducklair Tower, viene svegliato nel mezzo di un incubo da una telefonata dello Zio Paperone, il quale lo avvisa che l’indomani dovrà presenziare alla visita della torre da parte di un gruppo do potenziali inquilini. Recatosi nel centocinquantunesimo piano, Uno lo mette al corrente di un fatto singolare: la notte precedente un misterioso individuo in grado di volare senza l’ausilio di alcun sistema di propulsione, ha vandalizzato un deposito d’imballaggi senza però rubare nulla. La notte seguente, durante la ronda, Uno avvisa Paperinik che il medesimo personaggio si sta dirigendo verso il magazzino di un’altra fabbrica paperopolese; il supereroe lo raggiunge ed ha inizio una colluttazione da cui non esce vincitore, infatti il vandalo lo tramortisce e si dà alla fuga. Viene poi svegliato dall’allarme che lo spinge a fuggire, tuttavia riesce ad essere abbastanza veloce e le telecamere di sicurezza lo riprendono sul luogo dell’effrazione, con somma soddisfazione di Angus Fangus. Al termine del notiziario il cronista comunica la vicenda alla collega Lyla Lay, che rimane sconvolta dal dettaglio delle dimensioni della scatola, il cui furto è attribuito a Paperinik. Il giorno successivo giunge insieme a Paperone la delegazione di 00 News, formata da Dan Woodstein, Peter Watermann, Angus Fangus e Lyla Lay, per visitare la torre e considerarla come possibile nuova sede per la redazione di cronaca. Mentre il miliardario, il direttore e l’amministratore delegato discutono sulla possibilità del trasferimento, tra Paperino ed Angus sorge una lite riguardo l’onestà di Paperinik, cui si aggiunge Lyla, dichiarando di non ritenerlo un ladro e che, a parer suo organizzerebbe furti più in grande stile, se avesse la passione del crimine. Per esempio potrebbe impadronirsi del cavo-campione di Tetragonium, il materiale più resistente al mondo, realizzato dai laboratori sperimentali paperopolesi. Alla fine gli accordi con Paperone sono presi, ma Paperino comincia a sospettare che Lyla abbia intuito la sua identità segreta. Nel frattempo il solito misterioso individuo assale un camion corazzato per rubare un ingente quantitativo di diamanti purissimi e poi deruba anche un ferramenta. Frattanto, alla Ducklair Tower, Uno comunica a Paperino un’informazione preoccupante: Lyla è totalmente schermata a qualsiasi tipo d’analisi. Contemporaneamente, negli studi di 00 Channel, la giornalista confronta i tratti somatici di Paperino con quelli di Paperinik e comprende che la sua intuizione era corretta: sono la stessa persona. Qualche ora dopo, seguendo il “suggerimento” di Lyla, Paperinik si reca al laboratorio sperimentale paperopolese per sorvegliare il cavo-campione, dopo aver posizionato dei rivelatori speciali in giro. In effetti il delinquente, che rivela di essere chiamato Razziatore, vi si reca per davvero; ha inizio un nuovo combattimento tra i due e questa volta il superpapero mascherato sembra avere la meglio, ma l’altro vola via e sparisce nel nulla. Poco più tardi, in una piega dello spaziotempo, il Razziatore riflette sul da farsi; la narrazione viene portata indietro di qualche ora ed Angus viene avvicinato da un informatore misterioso (ovvero il Razziatore) che gli promette di cogliere Paperinik in flagrante. Si vede nuovamente l’eroe posizionare i rivelatori nel centro sperimentale, ma questa volta viene colto di sorpresa da Angus con la polizia al seguito. Egli fugge grazie alla configurazione di volo dello Scudo Extransformer, ma ormai la cittadinanza lo considera un criminale e la polizia lo bracca con gli elicotteri. Quando giunge alla Ducklair Tower, Uno gli comunica una notizia importantissima: quando il Razziatore scompare lascia una scia di decadimento tachionico, il che significa che sarebbe in grado di viaggiare nel tempo. Una lotta contro un nemico del genere è evidentemente impari, ma Paperino sa a chi rivolgersi per chiedere aiuto. Poco dopo egli s’imbatte proprio nella persona che stava cercando: Lyla, la quale dimostra di conoscerne l’identità segreta. I due si recano alla Ducklair Tower per discutere, osservati da Uno; Lyla spiega che la scatola e gli alti materiali servono al Razziatore per realizzare una Cronovela, un congegno capace di riorientare bruscamente la Terra verso un nuovo futuro più gradito alla principale organizzazione criminale del XXIII Secolo, per cui lavora il gaglioffo. Ma contro i pirati temporali esiste un organo chiamato Tempolizia che ha posto in tutti i gangli epocali più delicati le proprie sentinelle segrete; Lyla rivela a Paperino la propria identità di Tempoliziotta e gli comunica che durante la notte Paperopoli sarà investita da un tornado temporale che attiverà la Cronovela. Per impedire che ciò accada i due devono recarsi nel luogo che rappresenta l’occhio del ciclone, ovvero la camera blindata della Banca di Paperopoli. Mentre Paperinik scende nel caveau, Lyla resta di guardia, ma viene tramortita dal Razziatore che raggiunge poi l’eroe. Fra i due comincia una zuffa grazie alla quale Paperinik riesce a sostituire la Cronovela con una semplice scatola vuota. Ormai il tempo a disposizione per attivare il congegno è finito, ed ecco che giunge Lyla insieme ad una pattuglia di Tempoliziotti; il Razziatore tenta di fuggire, ma si trova in un punto di bonaccia che glielo impedisce e viene così catturato. Poco dopo Angus, accompagnato da Camera 9, entra nel caveau dove trova Paperinik come assicuratogli dal Razziatore, ma l’eroe, grazie all’aiuto di Lyla, sparisce mentre scattano gli allarmi; il superpapero mascherato ricompare nella Ducklair Tower per godersi lo spettacolo della polizia che trova il cronista in banca. In seguito Paperinik riferisce ad Uno ciò che Lyla gli ha raccontato poco tempo prima: tutti gli agenti della Tempolizia, compresa dunque la giornalista, sono in realtà sofisticatissimi droidi, ed è per questo che il Razziatore non è riuscito a tramortirla e per lo stesso motivo l’evrongun di Agron non ha avuto alcun effetto su di lei. Paperinik è un po’ dispiaciuto di non avere più alcuna possibilità con una così bella papera, ma Uno si dimostra interessato ad intraprendere una relazione con una sua simile sintetica tanto avvenente.